L’amore è l’unico che odora ancora e si perde a piazza Ciro Esposito

I nomi più celebri del rap italiano attuale si sono riuniti nel segno del Red Bull 64 Bars a Scampia, a pochi passi dalle vele, in piazza Ciro Esposito.

Un luogo centrale per l’area nord e per la cultura Hip-hop della zona, location di varie jam ed attività, dove una scritta recita “quando la felicità non la vedi cercala dentro“.

Sabato 8 ottobre Scampia questa felicità potrebbe averla trovata in un palco.

Un palco che apre nuovi scenari, nuove speranze, per un’area fin troppo abbandonata e sfruttata per film, videoclip e non solo.

L’evento in se è stato impeccabile, dal lavoro svolto dai fonici, dall’organizzazione ai rapper che hanno saputo regalare momenti emozionanti ed unici alle 8500 persone presenti.

Per la prima volta, quindi, Red Bull 64 Bars ha preso vita nelle strade, tornando all’origine del rap, nella sua essenza più autentica.

Non è stato un classico concerto, gli artisti, sullo sfondo di una scenografia spettacolare a 360 gradi, si sono esibiti su più palchi in una scaletta ricca di momenti unici e sorprese: una maratona lirica di parole, musica e beat.

La serata si è aperta con un Dj set di HellHeaven11 e rapper emergenti come DipintoPlug, Neves17, fino ai due talenti della nuova scena napoletana, J Lord Vettosi.

É però dj TY1 ad aprire lo show, vero e proprio, dando poi spazio ad Ernia e tutto gli altri protagonisti. Ultimo a salire sul palco è Geolier, padrone di casa, che manda in visibilio la folla.

Un evento del genere in un’area periferica allena a sognare, sperando che possa essere solo l’inizio, come scritto su Instagram da Tropico Petrella, fra gli ospiti della serata.

Daniele Carrano
Daniele Carrano
Scrivo per il piacere di confrontarmi con gli altri. Co-fondatore di Escape Vision.

Altri articoli

Santo Diego: santificazione artistica e popolare

Dal 2018 nelle strade di Napoli un occhio attento...

LIT, l’afro-sound di Napoli a cura di Jesa

L’Italia sta cambiando, Napoli sta cambiando, e c’è chi...

Mr. Pencil: da San Gennaro al Chicano

Siamo a Napoli, affollata come sempre. Un andirivieni di...

Scampia: il diritto d’immaginare (intervista a Davide Cerullo)

Non fa molto freddo in questi giorni; siamo in...

Co’Sang per sempre

Il 14 febbraio per gli innamorati del rap italiano...

Keep on rockin: TCK riapre la stagione delle Jam

Non sono passati pochi anni da quando Mos Def,...
- Pubblicità -

Altri articoli

Santo Diego: santificazione artistica e popolare

Dal 2018 nelle strade di Napoli un occhio attento...

LIT, l’afro-sound di Napoli a cura di Jesa

L’Italia sta cambiando, Napoli sta cambiando, e c’è chi...

Mr. Pencil: da San Gennaro al Chicano

Siamo a Napoli, affollata come sempre. Un andirivieni di...

Scampia: il diritto d’immaginare (intervista a Davide Cerullo)

Non fa molto freddo in questi giorni; siamo in...

Co’Sang per sempre

Il 14 febbraio per gli innamorati del rap italiano...

Keep on rockin: TCK riapre la stagione delle Jam

Non sono passati pochi anni da quando Mos Def,...
- Advertisement -