Chuck Taylor: finita la maledizione?

Dici Converse dici Chuck Taylor.

il brand sportivo Converse nasce agli inizi del 1900, negli Stati Uniti d’America e a partire dagli anni 60 iniziano a cavalcare l’onda del successo soprattutto grazie ad un immaginario rock. Nel 2003 poi il brand viene acquistato dalla multinazionale Nike. Siamo nella metà degli anni 20 però quando vengono presentate le ”All Star Chuck Taylor”, ovvero un modello ideato dall’omonimo cestista Chuck Taylor. Dal mondo del basket però Converso poi si è allontanata, anche perché surclassata dalla concorrenza, ed ha messo piede nel rock.

L’immaginario rock e le All Star hanno fatto per anni la fortuna del brand, ma allo stesso tempo sono state una maledizione che lo hanno rinchiuso in un recinto, dal quale solo oggi è riuscito ad uscire. Se Nike (ad esempio) è riuscita a rendere iconiche vari modelli, associandoli a vari contesti ed immaginari lo stesso non è stato per Converse, il quale ha investito in vari settori senza mai riuscire a competere realmente.

Nell’ultimo anno e mezzo però sembra esserci stato un cambio di rotta, una ventata di idee nuove e strategie di marketing pronte a conquistare nuovo pubblico, nuove realtà. Tyler, The Creator è stata probabilmente la scelta vincente. Grazie alla collaborazione con il rapper, sottratta a Vans, nuova attenzione si è iniziata a concentrare sul brand. Niente Chuck Taylor questa volta, basta, meglio puntare su altro: One Star, modello della linea skate che però non è mai riuscito a diventare popolare fino ad oggi. Dopo Tyler sono state annunciate nuove collaborazioni, Yung Lean, Brockhampton ed Asap Nast su tutte!

Questo restyling tra l’altro è avvenuto anche, in piccolo, in Italia con Salmo e Liberato. Il primo è infatti il nuovo testimonial in un video del brand ( per l’occasione però chuck taylor ai piedi), il secondo invece indossa nei suoi video delle One Star tutte sue, probabilmente un costum.

A proposito di nuove idee e strategia di marketing Converse ha aperto a Londra, per il 16 e il 17 febbraio, il One Star Hotel: un luogo dove dedicarsi all’amore per il brand e lo streetwear, ma anche un occasione per presentare i nuovi modelli One Star (alcuni citati sopra).

Fin ora sempre promettere bene questa ventata di idee nuove, chissà che da una maledizione non se ne passi ad un’altra però.

https://www.instagram.com/p/BfQbT12Feds/?hl=it&taken-by=converse

Daniele Carrano
Daniele Carrano
Scrivo per il piacere di confrontarmi con gli altri. Co-fondatore di Escape Vision.

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