Nonostante la costante crescita della Cultura Urbana, o come la si vuole chiamare, la realtà a Napoli è un’altra. Ne parlavamo già ad aprile, grazie alle voci degli skaters partenopei.
Ma la questione non si ferma solo allo skate. La BMX, infatti, risente delle stesse problematiche.
Ce ne ha parlato Ciro Cesarino, uno dei pochi ragazzi partenopei in bmx ed anche istruttore.
I social stanno aiutando molto la diffusione degli sport, ma nell’immaginario di molti ragazzini si tratta di realtà da rilegare all’estero o ancor peggio solo ad internet. Così non è. Oggi, come in passato, al Centro Direzionale si riuniscono sempre più ragazzi e ragazze sfruttando gli spot disponibili e creandone dei propri per imparare e divertiti con lo skate, la bmx e non solo.