Marrageddon: una speranza per l’Hip-hop italiano

“Adieu, adiós, addio, goodbye. Questo qui è Marrageddon”

Marracash – Marrageddon (feat. Salmo)

Ad 11 anni dall’omonimo brano Marracash finalmente ha dato vita al suo Marrageddon, con due date storiche, nello storico anno in cui l’Hip-hop compie 50 anni. 

140.000 spettatori uniti nel nome del rap, fra Milano e Napoli. Un festival senza precedenti nella storia dell’Hip-hop italiano.

Un evento epocale, tenutosi il 23 e il 30 settembre a Milano e Napoli. Tantissimi agli artisti coinvolti, dai grandi nomi nell’Olimpo del rap italiano a emergenti tra i più talentuosi della scena, il tutto in due città capitali dell’Hip-hop italiano. 

Gli ultimi anni sono stati per Marracash una grande conferma artistica di quanto prodotto in tutta la sua carriera. Due dischi di grande successo, che continuano a piantonare le classifiche e certificazione, senza dimenticare la vittoria della Targa Tenco 2022 con “NOI, LORO, GLI ALTRI” per la categoria miglior disco in assoluto.

Un evento come il Marrageddon è stata la ciliegina sulla torta di due anni di grandi successi, oltre che di una carriera di tanti sacrifici, dagli anni bui del rap italiano ad oggi.

Marracash ha mostrando all’Italia interna un rap maturo ed originale. Album come Persona e NLGA hanno stabilito un nuovo standard per la scena rap. Riuscire a riunire 140.000 persone, in Italia e per un rapper italiano, fino a qualche anno fa era un’utopia. Nel 2023 Marracash ci è riuscito.

Ragazzi, ragazze e tante famiglie, tutti lì per una grande serata di rap italiano. Eventi del genere possono solo dare linfa vitale al genere ed alla cultura Hip-hop del nostro paese. In molti non conoscevano i brani più storici di Marracash, così come tutti hanno cantato Cenere e pochi Zonda di Lazza.

Ogni artista ha i suoi brani celebri, ma il Marraggedon è stata anche un’occasione per presentare il rap italiano in tutte le sue sfaccettature, facendo scoprire magari ai più giovani e ai nuovi fan brani come Bastavano le briciole o Rapper/Criminale.

La strada è ancora in salita e lo sarà sempre, ma il rap è sempre più vivo e la speranza è che lo sarà sempre di più.

L’obiettivo per la scena deve essere solo uno, ad oggi: potersi godere altri album come gli ultimi due di Marra, maturando anno dopo anno.

Daniele Carrano
Daniele Carrano
Scrivo per il piacere di confrontarmi con gli altri. Co-fondatore di Escape Vision.

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